Le competizioni di eSport professionali sono esplose in popolarità negli ultimi anni, fornendo ai giocatori la possibilità di trasformare la loro passione in fama e denaro, consentendo agli studi di sviluppo di giochi la possibilità di vincere sponsor tradizionali e denaro per spettatori. Con l'obiettivo di capitalizzare la popolarità degli eSport e dargli una svolta accademica, Tencent si è unita all'Università di Oxford per offrire corsi di eSport per studenti che desiderano entrare nel mondo dei giochi professionali.
Tencent ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con il Dipartimento del Commercio Internazionale del Regno Unito per rafforzare i legami con il governo del Regno Unito e collaborare in settori come il cinema, i giochi e la moda. Come parte dell'accordo, l'Università di Oxford ospiterà tornei e offrirà corsi progettati per aumentare l'adozione degli eSport e portare più talenti nel settore.
Ciò che non è così chiaro, però, è ciò che l'Università di Oxford offrirà nei corsi. Altre rinomate istituzioni come la York University hanno già tali corsi e probabilmente Oxford lo utilizzerà come modello. Un'istituzione stimata come l'Università di Oxford potrebbe davvero dare il via agli eSport in altri college?
Tencent è uno dei più grandi nomi nel settore dei giochi a livello mondiale. Il conglomerato cinese possiede Riot Games, lo sviluppatore di League of Legends, e controlla anche una quota di maggioranza in Epic Games, lo studio dietro Fortnite. Inoltre, Tencent detiene i diritti di pubblicazione di PUBG in Cina e sta attualmente pianificando di lanciare Fortnite nel paese sotto la sua bandiera.
Oltre a collaborare con l'Università di Oxford, Tencent creerà anche una nuova versione del suo popolare gioco di corse QQ Speed scambiando gli elementi cinesi nel gioco originale con personaggi, costumi e musica britannici. L'accordo con il governo britannico è stato visto come una mossa ben ponderata da Tencent per gettare le basi dei suoi piani di espansione globale, a partire dal Regno Unito.