Pochi giorni fa Synaptics ha annunciato di aver sviluppato con successo un sensore di impronte digitali in-display funzionante e che sta lavorando con uno dei primi 5 produttori di smartphone per portare la tecnologia al pubblico nel 2018. Tuttavia, Synaptics non ha rivelato quale dei primi 5 le aziende di smartphone saranno le prime a lanciare uno smartphone con un sensore di impronte digitali in-display.
Oggi, Patrick Moorhead, analista indipendente del settore tecnologico e fondatore di Moor Insights & Strategy, è andato su Twitter per annunciare di aver testato uno smartphone Vivo con il lettore di impronte digitali in-display Synaptics. In uno dei suoi tweet ha scritto,
“Synaptics ha capito quello che nessun'altra azienda di tecnologia hardware avrebbe potuto fare, ovvero produrre in massa un lettore di impronte digitali protetto sotto il display. Li vedremo per la prima volta negli smartphone Vivo, speriamo di vedere questa tecnologia su Samsung, Apple, Moto, LG, altri ".
Ha inoltre affermato che il sensore di impronte digitali era preciso e più veloce di quanto si aspettasse. La tecnologia implementata da Synaptics utilizza un sensore CMOS che ha uno spessore di circa 0,7 mm ed è in grado di leggere l'impronta digitale da sotto il display senza problemi.
Ecco alcune foto che io e @anshelsag abbiamo scattato allo smartphone Vivo con il lettore di impronte digitali in-display Synaptics. Il sensore di immagine CMOS ha uno spessore di 0,7 mm e legge l'impronta digitale direttamente attraverso il display OLED. L'esperienza è stata più veloce di quanto mi aspettassi. pic.twitter.com/u1NFpXtFQM
- Patrick Moorhead (@PatrickMoorhead) 14 dicembre 2017
Secondo Synaptics, il sensore è due volte più veloce del software FaceID di Apple. Detto questo, tutti sanno che FaceID è lento e la vera sfida che Synaptics affronta sono i sensori di impronte digitali su telefoni come Google Pixel 2 o OnePlus 5T. Tuttavia, è un risultato molto importante per l'industria tecnologica poiché i produttori saranno finalmente in grado di realizzare un telefono senza cornice senza compromessi. All'inizio di quest'anno Vivo ha anche presentato un prototipo di smartphone con un sensore di impronte digitali in-display sviluppato da Qualcomm, ma quel progetto non è riuscito a decollare. Tuttavia, in collaborazione con Synaptics, Vivo ha prodotto con successo un prototipo completamente funzionale e il sogno di uno smartphone con un sensore di impronte digitali in-display sta per diventare realtà.