Il Kirin 980 di Huawei è il primo processore a 7 nm al mondo, anche se gli iPhone di Apple sono i primi telefoni sul mercato con un SoC a 7 nm, e questo è solo uno dei tanti primati che il gigante cinese afferma di aver ottenuto con il suo ultimo chipset di punta.
L'ammiraglia Kirin 980 di Huawei vanta ora 8 core in una nuova architettura con 2 core Turbo, 2 core sostenuti e 4 core Efficiency. A bordo ci sono anche la nuova GPU Mali-G76 e una NPU dual-core.
Di recente, abbiamo avuto la possibilità di interagire con Brody Li di Huawei e altri dirigenti per apprendere un po 'più in profondità sul Kirin 980. L'impressione generale è che il gigante cinese sia molto desideroso di portare il suo nuovo chip sul mercato per aprirsi. una serie di funzionalità nelle sue ammiraglie di nuova generazione, tra cui un notevole aumento delle capacità di registrazione video.
NPU dual-core completamente nuova
Huawei ha fatto alcune grandi affermazioni sul Kirin 980 all'IFA 2018 e sulla sua decisione di optare per una NPU dual-core (unità di elaborazione neurale) invece dell'NPU single-core trovata nel Kirin 970. Il Senior Product Director Li ha spiegato che l'azienda ha optato per una NPU dual-core perché voleva spingere l'elaborazione dell'IA oltre i limiti attuali, e ridurre i tempi di elaborazione con due core che lavorano insieme.
Ciò consente al Kirin 980 di riconoscere gli oggetti del mondo reale più rapidamente, mentre ha anche comportato il rilevamento di articolazioni e linee in soggetti in movimento, portando infine a rilevamento in tempo reale di oggetti in un video (più fotogrammi) invece della fotografia (più specificamente, un singolo fotogramma). La doppia NPU alimenta tutte le attività di calcolo AI sul dispositivo.
Huawei chiama questo riconoscimento dei gesti AI in tempo reale, una funzionalità che abbiamo visto in azione all'IFA 2018. Ciò aiuta a migliorare notevolmente il riconoscimento dei gesti e dei movimenti del telefono, consentendo alle app di elaborare più fotogrammi contemporaneamente e concentrarsi sugli oggetti rapidamente, senza ritardi, anche durante una registrazione video.
Li ha anche parlato dell'uso del doppio ISP su Kirin 980, che è stato ottimizzato per migliorare l'esperienza nei telefoni con tripla configurazione della fotocamera posteriore (vista per la prima volta su Huawei P20 Pro). Il dual-ISP viene utilizzato per ridurre ulteriormente il rumore, migliorare la riproduzione del colore nell'immagine finale, con un po 'di aiuto dalla NPU dual-core.
Nuove funzionalità della fotocamera in Mate 20 Pro
L'utilizzo da parte dell'azienda di una NPU dual-core, insieme all'elaborazione di immagini e video in tempo reale, aggiunge peso a un recente rapporto XDA che far luce sul carico di barche delle nuove funzionalità della fotocamera, che presumibilmente arriveranno in EMUI 9 alla serie Mate 20 Pro.
Il prossimo dispositivo Huawei potrebbe potenzialmente consentire agli utenti di applicare filtri ai video in tempo reale o di riprendere video con effetti bokeh dal vivo per evidenziare i soggetti su uno sfondo occupato, o persino di ingrandire automaticamente gli oggetti in un video per un maggiore effetto. Può sembrare incredibile in questo momento, ma potresti vedere queste funzionalità in azione al lancio di Mate 20 Pro il 16 ottobre del prossimo mese.
Quindi, sei entusiasta del prossimo telefono di Huawei alimentato da Kirin 980? Ditecelo nei commenti in basso.