Con Google e Apple che hanno aggiunto funzioni di benessere digitale rispettivamente ad Android e iOS, numerose piattaforme di social media hanno seguito l'esempio e hanno introdotto la propria versione della funzionalità rivolta agli utenti.
Anche Instagram ha ideato una propria versione chiamata Usage Insights e in seguito ha configurato un sito Web dedicato al benessere per aiutare gli utenti a gestire il loro tempo in modo efficiente e renderli consapevoli delle misure che possono adottare per mantenere una sana presenza sui social media.
Il prossimo passo per Instagram è una nuova sezione sul sito web del benessere digitale specifica per i genitori. Questa guida per i genitori contiene informazioni su come funziona Instagram e sui modi in cui i genitori possono garantire che i loro figli non siano esposti agli aspetti negativi dell'uso eccessivo dei social media.
Il 'Per i genitori' La sezione sul sito web del benessere di Instagram è fondamentalmente una guida passo passo per i genitori che spiega tutto a partire da 'Cos'è Instagram' a suggerimenti su come gestire le interazioni con i social media, completo di un glossario di termini come storie, Esplora, IGTV, ecc.
La guida per i genitori è divisa in 6 sezioni, ma pone un accento particolare su tre aspetti: interazioni, privacy e gestione del tempo.
La sezione di gestione delle interazioni parla degli strumenti che regolano le conversazioni e delle impostazioni da applicare per filtrare i commenti negativi o bloccarli. Il capitolo sulla gestione del tempo contiene dettagli sulle metriche dell'attività, l'impostazione di promemoria per controllare il tempo di utilizzo e la disattivazione delle notifiche di Instagram per tenere lontane le distrazioni.
La guida ha anche una sezione intitolata 'Dieci domande per aiutarti a iniziare la conversazione', che come suggerisce il nome, contiene 10 domande relative a Instagram che i genitori possono porre ai propri figli riguardo alla loro attività sulla piattaforma. La nuova mossa di Instagram è sicuramente una mossa gradita, soprattutto per i genitori che hanno poca idea dei social media e di conseguenza si astengono dal parlare della stessa cosa con i propri figli, cosa che potrebbe portare ad abusi ingiustificati.