Al fine di prevenire l'uso improprio dei dati memorizzati su smartphone che vengono persi o rubati, il Dipartimento delle telecomunicazioni (DoT) ha collaborato con il Center for Development of Telematics (CDoT) per creare un database di tali dispositivi mobili, sulla base dei rapporti.
Secondo le istruzioni di DoT, CDoT creerà il file Registro centrale delle identità delle apparecchiature (CEIR), un database di tutti i dispositivi mobili che sono stati rubati o smarriti e che sono stati ora messi in vendita dai rivenditori, utilizzando numeri IMEI falsi. CEIR fungerà da database universale per gli operatori di telecomunicazioni in cui è possibile aggiungere i dettagli dei dispositivi mobili nella lista nera, in modo da poter intraprendere le azioni necessarie.
Poiché gli smartphone smarriti o rubati vengono spesso venduti dopo aver alterato illegalmente il loro numero IMEI, CDoT implementerà un sistema di invio di SMS / notifiche ai telefoni con lo stesso numero IMEI per rilevare i dispositivi che hanno un numero IMEI falso. Secondo quanto riferito, questa mossa impedirà ai dispositivi di essere riattivati con una nuova SIM di un operatore diverso, garantendo così la sicurezza dei dati.
Il progetto pilota sarà implementato per la prima volta nel Maharashtra, con l'obiettivo di coinvolgere tutti i fornitori di servizi e coprire l'intero circolo delle telecomunicazioni dello stato entro la fine di marzo 2018. Per quanto riguarda la sua nuova iniziativa, DoT ha affermato,“La decisione di implementare CEIR tramite IPTC, BSNL è stata rivista e rivista. Ora si è deciso di affidare a CDoT il lavoro di ricerca, progettazione, sviluppo e installazione del sistema CEIR ".
Secondo quanto riferito, CDoT progetterà un software che catalogherà le informazioni di smartphone smarriti / rubati e aiuterà nell'identificazione di dispositivi con numeri IMEI falsi. Il successo del progetto determinerà il lancio della nuova mossa di DoT in altri circoli del paese.