Nel dicembre dello scorso anno, l'Intelligence Bureau indiano ha rivelato che alcune app cinesi come SHAREit vengono installate con spyware, spingendo il Ministero della Difesa a emettere una direttiva che dice al personale militare di eliminare tali app. Mentre SHAREit e altre società hanno confutato le accuse allora, un nuovo scandalo di spionaggio contro la Cina ha ora rialzato la testa.
Lo ha detto William Evanina, capo della divisione di controspionaggio statunitense Reuters che le agenzie di intelligence cinesi stanno cercando di reclutare americani con accesso a file governativi e segreti militari utilizzando falsi account LinkedIn. I funzionari dell'intelligence e delle forze dell'ordine statunitensi hanno informato LinkedIn del grave problema e anche la società lo ha riconosciuto.
Evanina ha aggiunto che LinkedIn 'è un ottimo luogo per gli avversari stranieri per prendere di mira non solo individui nel governo, ex membri della CIA, ma accademici, scienziati, ingegneri, tutto ciò che vogliono. È l'ultimo parco giochi per la raccolta. '
Tuttavia, né LinkedIn né le agenzie di intelligence statunitensi hanno rivelato la portata delle operazioni di reclutamento di spie condotte dalle agenzie di intelligence cinesi. Inoltre, finora non sono stati divulgati dettagli sul numero di account falsi e sugli specifici americani contattati per lo spionaggio. Paul Rockwell, responsabile della fiducia e della sicurezza di LinkedIn, ha confermato che la società di proprietà di Microsoft è stata in contatto con le forze dell'ordine statunitensi per quanto riguarda gli sforzi di spionaggio delle agenzie di intelligence cinesi su LinkedIn.
Secondo il rapporto di Reuter, le agenzie di intelligence cinesi stanno prendendo di mira le persone con accesso a segreti militari e file governativi, nonché esperti in più campi come fisica nucleare, supercalcolo, nanotecnologia, sanità, tecnologia stealth ed energia verde, tra gli altri. La caccia alle teste per reclutare un americano come spia include funzionari governativi, funzionari dell'intelligence, scienziati e studenti.
Secondo quanto riferito, i funzionari dell'intelligence cinese contattano i loro obiettivi utilizzando falsi profili LinkedIn e offrono ricompense come una proposta commerciale, una cooperazione accademica e un viaggio in Cina con tutte le spese pagate, tra gli altri. Il ministero degli Esteri cinese, invece, ha negato le accuse, definendole sciocchezze e con secondi fini.