Quasi un decennio e mezzo dopo essersi allontanato dai chip PowerPC di IBM a favore di quelli x86 di Intel nei primi anni del ventunesimo secolo, si dice che Apple stia pianificando ancora una volta di fare un cambiamento. Solo che questa volta, la società ha in programma di progettare i propri chip CPU da utilizzare nella sua linea di PC Mac.
Secondo Bloomberg, il progetto ha un nome in codice interno di "Kalamata" e dovrebbe aiutare tutti i dispositivi Apple, inclusi Mac, iPhone e iPad, a lavorare insieme in modo più fluido. Il gigante di Cupertino progetta già i propri chip basati su ARM da utilizzare nei suoi iPhone, iPad, orologi e dispositivi Apple TV.
Intanto il report, che cita "Persone che hanno familiarità con la questione", afferma che la transizione inizierà probabilmente già nel 2020, con il MacBook da 12 pollici che sarà il primo ad essere alimentato dal nuovo silicio progettato da Apple. La società, tuttavia, dovrebbe continuare a utilizzare i processori Intel nelle sue macchine di fascia alta (come iMac Pro) a breve termine, fino a quando non sarà in grado di produrre chip in grado di competere con il potente top di gamma silicio dal produttore di chip di San Diego.
Apple non sta solo cercando di progettare i propri chip per Mac, ma anche di allontanarsi dall'affidarsi ai produttori di pannelli creando i propri display MicroLED per iPhone, Apple Watch e possibilmente Mac.