In una mossa che i sostenitori della libertà di parola hanno criticato per aver possibilmente limitare dibattiti sani e aumentare il numero crescente di camere di eco sulla piattaforma, Twitter sta apparentemente testando una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di bloccare una conversazione scegliendo chi è - e chi non è autorizzato a rispondere ai propri tweet.
Si ritiene che sia stato individuato per la prima volta dal famoso ingegnere inverso del software, Jane Manchun Wong (@wongmjane), la funzionalità è attualmente nella sua fase di test sul sito Web di Twitter, ma non è chiaro quando verrà finalmente distribuita al pubblico più ampio. Come si può vedere dagli screenshot pubblicati da Wong, la funzione si chiama 'Tipi di conversazione' e include tre opzioni che consentono agli utenti di specificare chi può rispondere ai loro tweet.
Twitter sta lavorando all'implementazione dei controlli di conversazione nell'app web pic.twitter.com/DHQfHbxJt1
- Jane Manchun Wong (@wongmjane) 29 febbraio 2020
Annunciate originariamente al CES Tech Show di gennaio dal direttore del prodotto di Twitter, Suzanne Xie, le nuove controverse modifiche si presentano sotto forma di una nuova impostazione che consentirà agli utenti di scegliere chi può partecipare a un thread di conversazione ogni volta che viene pubblicato un tweet. Tuttavia, il modo in cui Twitter lo sta implementando differisce in qualche modo da come è stato descritto nella conferenza stampa del mese scorso.
Mentre Twitter aveva originariamente annunciato quattro opzioni, tra cui Global (impostazione predefinita che consente a tutti di rispondere), Panel, Group e Statement (opzione completamente bloccata che impedisce a chiunque di rispondere), la società ora sembra aver eliminato del tutto l'opzione finale e ribattezzato il resto in Open, Community e Invitation con piccole modifiche, sebbene la struttura rimanga praticamente invariata.
Secondo Wong, le persone saranno ancora in grado di vedere i tweet bloccati e persino di citarli se lo desiderano, ma non saranno in grado di rispondere e far parte della conversazione se l'OP lo decide. Non è immediatamente chiaro come il cambiamento influenzerà le conversazioni su Twitter, ma sarà senza dubbio un cambiamento fondamentale nel modo in cui la piattaforma ha funzionato sin dal suo inizio.
Cortesia dell'immagine in evidenza: Jane Manchun Wong (@wongmjane)